Insieme,
a una festa di studenti,
prima ancora di parlarti,
già insieme.
Ne mangiavo della strada
per restare solo un'ora,
io e te insieme.
Incollati lì nell'ombra
di quel cine di seconda,
sempre insieme.
Insieme,
mi svegliavi nottetempo
per la bimba che fioriva
nel tuo seno,
mi aspettavi fino a tardi
ogni volta che perdevo
il mio treno,
col sorriso sulle labbra
anche quando s'ingoiava
del veleno.
Insieme.
Dai riproviamoci insieme.
Come una volta, insieme.
Che cosa mai ti trattiene?
Insieme.
Tutti ci vogliono insieme.
Potrebbe anche andar bene.
Non farlo dimmi che dà?
Insieme.
Quando esco dal lavoro
credo ancora di vederti
lì, aspettando;
o guardando le vetrine;
o, confusa tra la gente,
camminando.
E abbracciandomi al cuscino
credo ancora di abbracciarti.
Sto sognando!
Insieme.
Non è facile cambiare
abitudini e corso
di una vita,
adattarsi a un nuovo modo
e cacciarsi nella mente
che è finita.
E per quanto si capisca
è una cosa che nessuno
ha mai capita.
Insieme.
Dai riproviamoci insieme.
Come una volta, insieme.
Che cosa mai ti trattiene?
Insieme.
Dai riproviamoci insieme.
Come una volta, insieme.
Che cosa mai ti trattiene?
Album | año | tipo |
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La mia vita:i miei successi | 1980 | LP/CD |
Amanti | 1980 | LP |
Julio Iglesias | 1982 | Vynil/LP |
"Gianni Belfiore, que es letrista mío, un poeta espléndido" Julio Iglesias (en "Entre el cielo y el infierno")