Si nasce
battezzati con acqua di mare
e brillantio di stelle
con la vocazione di fare il comandante
che ti fa volare il cuore a mille.
Ti trovi... da solo nel buio
sul ponte di comando
e il timoniere alle tue spalle
davanti alla prua che taglia l'acqua
sottile come una lama e non fa male.
E piangi e soffri e pensi
mentre la notte la solitudine
ti morde il cuore
e nostalgia e malinconia diventano sorelle
è lì che senti di affondare.
Non giudicate il mare... il mare
come gli umori di una donna
che hai voluto troppo amare
basta un attimo un minuto
per sbagliare ed annullare tutto
tutti i sacrifici di un'intera vita
e si affaccia anche l'idea di farla poi finita
il trabocchetto del destino e un attimo.
Si vive
con quella macchia nera nella memoria
il naufragio lento dell'Andrea Doria
dove ha prevalso il vittimismo italiano
una sadica maledizione che non vuole gloria.
Per contro
le donne non amano i grilli parlanti
ma si innamorano di preti e comandanti
la nave è un mondo a sè stante
da dove puoi toccare con le mani
i mondi più lontani.
Non giudicate il mare... il mare
come gli umori di una donna
che hai voluto troppo amare
basta un attimo un minuto
per sbagliare ed annullare tutto
tutti i sacrifici di un'intera vita
e si affaccia anche l'idea di farla poi finita
il trabocchetto del destino e un attimo.
Nome album | anno | tipo |
---|---|---|
Non giudicate il mare | 2013 | LP/CD |
"Gianni Belfiore per me è uno dei più grandi scrittori mai esistiti in Italia negli ultimi cinquant’anni. È bravissimo"Julio Iglesias